A Monfalcone, a poca distanza dall'uscita autostradale della a4,
il Cantiere CrackBoat dispone di un capannone di 700 mq e di un piazzale di 7000mq
con uno specchio acqueo di pertinenza nel canale Est-Ovest che
sbocca in mare davanti alle falesie di Duino vicino alla Baia di Sistiana.
Con otto dipendenti specializzati ed attrezzature all'avanguardia offre tutti i servizi di
assistenza, manutenzione e riparazione di cui ha bisogno un imbarcazione da crociera e da regata.
E' dotato di un pontile con posti barca e banchina di alaggio servita da
una gru da 50 ton e da un carrello portabarche da 30 ton.
Il piazzale può ospitare fino a 120 imbarcazioni in sosta a terra su solide invasature
L'avventura inizia nel marzo 1995 in un magazzino di una osteria del carso triestino dove
Claudio Gardossi con alcuni amici costruisce "Jasmine" un'imbarcazione da regata della classe Minitransat650 con cui partecipa a diverse regate in Italia ed in Francia tra le quali la traversata atlantica in solitario nel 1997
Nello stesso anno inizia anche l'attività del futuro Cantiere CrackBoat con la realizzazione di
un'altra imbarcazione della classe minitransat650 "Exing99" con cui Roberto Varinelli affronterà una durissima regata atlantica riuscendo ad essere tra i pochi a portarla a termine
E' il periodo in cui i mesi in cantiere si alternano con i mesi in mare, infatti nel 2000 Claudio prepara la partecipazione alla regata atlantica in solitario Ostar su un'imbarcazione di 35 piedi disegnata da Maurizio
Cossutti ed in seguito fa parte dell'equipaggio del 60 piedi "Fila" di Giovanni Soldini nella Transat Quebec-St.Malò.
Nel 2001 con l'insediamento nella zona del nascente Polo Nautico di Monfalcone inizia a svilupparsi l'attività del Cantiere CrackBoat che comincia ad offrire i suoi servizi ad un numero sempre
maggiore di clienti. L'attività spazia dalla produzione di piccoli scafi da regata, alla realizzazione di pezzi custom in carbonio, dalla riparazione di barche incidentate alla preparazione di scafi da regata
L'acquisto di un terreno e la realizzazione nel 2007 di un capannone con macchine ed attrezzature ideali per poter operare ai massimi livelli sono il risultato del primo decennio
di attività del cantiere.
Con il passare degli anni l'attività di assistenza e di preparazione delle imbarcazione diventa
prepronderante, il numero degli addetti arriva alle otto unità con punte superiori nel clou della stagione, per poter soddisfare
tutte le problematiche che ruotano attorno ad un 'imbarcazione: antivegetativa
trattamenti antiosmosi, verniciatura, riparazioni strutturali a seguito di incidenti, rigging, manutenzione impianti ed attrezzatura, ed altro.
Avendo nel proprio dna le regate, il cantiere è da sempre all'avanguardia nella preparazione delle imbarcazioni
da regata ed ha il piacere di seguire diverse barche plurititolate nelle varie classi. Aleggerimenti, ottimizzazioni della carena, messa in dima di chiglia e timone , sono alcuni degli interventi
che vengono eseguiti per aumentare le performance di un imbarcazione sui campi da regata.
Con l'offerta di tutti questi servizi, supportati da competenza ed esperienza, il Cantiere Crackboat
è diventato negli ultimi anni un punto di riferimento per la nautica del nord Adriatico riuscendo
a soddisfare nel 2015 più 200 di clienti, parecchi dei quali vengono seguiti ormai da più di un decennio
- discatura e applicazione di antivegetative autoleviganti o a matrice dura
- applicazione antivegetativa permanente al rame "coppercoat"
- asportazione di vecchie antivegetatative
- cicli epossidici di prevenzione osmosi
- interventi antiosmosi con asportazione del gelcoat, applicazioni di resine epossidiche e stuccatura
- riparazioni in vetroresina o carbonio su scafi, coperte e strutture interne a seguito di incidenti o incagli
- riparazioni di timoni, losche e astucci assi
- ritocchi con riprese del colore originale, verniciature parziali, verniciature complete di scafi e coperte con rifacimento astisdrucciolo
- verniciatura di alberi, boma, tangoni e accessori
- lucidatura di scafo e coperta con paste abrasive di varia densità e finitura con cere protettive
- cicli di lucidatura per ricondizionare gelcoat ingialliti dal tempo
- applicazioni di trattamenti nanotecnologici di protezione di lunga durata contro lo sporco
- pulizie accurate di interni e sentine
- controlli su alberi, sartiame, winch ed attrezzatura di coperta
- revisioni su timonerie, frenelli e boccole
- montaggio e manutenzione avvolgifiocchi
- montaggio salpaancore ed eliche di prua
- sostituzione e sigillatura plexiglass e finestrature
- sostituzione pulpiti, candelieri, draglie e falchette
- sostituzione drizze, scotte e bozzelli
- sostituzione valvole, passascafi, tubazioni e pompe
- riparazioni e controlli su impianti acqua e boiler
- riparazione e controlli su impianti elettrici, luci interne e luci di navigazione
- montaggio impianti radio gps, stazioni vento e strumenti di navigazione
- montaggio sistemi di ricarica a pannelli solari
- montaggio di impianti di riscaldamento e di condizionamento
- posizionamento teak in coperta ed in pozzetto
- rifacimento gomme e sostituzione di doghe in teak danneggiate
- carteggiatura e trattamento del teak
- rifacimento e modifica degli interni
- verniciatura e trattamento dei legni
- modifiche su profili di chiglia e timoni eseguiti in sinergia con i migliori progettisti del settore
- sostituzioni di chiglie e timoni e messa in dima dei profili
- applicazioni a spruzzo di antivegetative da regata ad alto scorrimento
- ottimizzazione dei piani di coperta
- alleggerimento degli interni
- realizzazione di pagliolati, porte, scale e mobili interni in materiale composito
- assistenza e riparazione su misura per optimist, laser, 420, 470, catamarani ed altre derive da regata e scuola vela, garantendo qualità e assoluto rispetto dei regolamenti di stazza; rapidità di intervento per limitare il periodo di fermo barca
- laminazioni strutturali; incollaggio di attacchi scafo coperta; ricostruzione di zone danneggiatete; ritocchi vari; riparazione di derive e timoni; lucidatura per eliminare i graffi su scafo, derive e timoni
Il Cantiere CrackBoat è situato nel Polo Nautico di Monfalcone, lungo la parte nord del Camale Est-Ovest che permette una facile e protetta uscita in mare
in prossimità del Castello di Duino.
Con il passare degli anni la zona si sta rivelando sempre più strategica godendo di una location invidiabile:
si trova a due chilometri dall'uscita di Monfalcone est dell'autostra A4 Venezia-Trieste
a cinque chilometri dalla stazione di Monfalcone sulla tratta ferroviaria Mestre- Trieste
a dieci chilometri dall'aereoporto di Trieste Ronchi dei Legionari.
Ideale per la nautica da diporto grazie alla bellezza del Golfo di Trieste ricco di zone per l'ancoraggio e di piccoli porticcioli per l'ormeggio giornaliero.
E' una comoda base di partenza per le crociere verso la Dalmazia o per le veleggiate di uno o due giorni verso gli approdi istriani distanti tra le 12 e le 20 miglia marine.
Per gli amanti delle regate gli innumerevoli circoli presenti nel Golfo di Trieste organizzano diverse regate ogni week end fino alla famosa Barcolana di fine stagione.
Per chi rimane all'ormeggio o vuole svagarsi un po’ dopo aver navigato o fatto manutenzione alla sua imbarcazione l'entroterra offre diverse opportunità:
le bellissime grotte del carso Triestino e Sloveno, le colline del Collio goriziano, il fiume Isonzo con l'oasi faunistica dell'Isola della Cona,
il Castello di Duino a picco sul mare, il Castello di Miramare e la citta di Trieste sono alcuni dei luoghi da visitare situati nel raggio di poche decine di chilometri
Per raggiungere via mare il Cantiere CrackBoat la maniera più semplice è prendere come riferimento la Baia di Sistiana (coordinate wp 45° 45' 59"N 13°37'30"E )
poi fare rotta per 292° lasciando la visibile e segnalata raccolta di mitili a sinistra e le falesie di Duino a destra.
Subito dopo aver lasciato a destra il porticciolo di Duino inizia il canale di accesso segnalato da briccole verdi e rosse coordinate wp 45°46'22"N 13°35'35"E
Il canale ha una profondità misurata sul medio mare attorno ai mt 2,60, e presenta un fondale di sabbia e fango.
Le autorità marittime hanno imposto un limite di velocità di 4kn e con meno di 15 minuti di navigazione si riesce a raggiungere il cantiere.
Dal canale principale si diramano vari canali che sono usati come zone di ormeggio dai vari circoli della zona, ad ogni biforcazione,
tra i due canali bisogna imboccare sempre quello di sinistra.
Di seguito alcune informazioni per le imbarcazioni il cui pescaggio si avvicina al limite di navigabilità:
Nel primo tratto del canale tenersi al centro, prestando attenzione alla zona con minor fondale presente al traverso del faretto verde posto un centinaio .
di metri dopo l'ingresso del canale.
Superato il ristorante del pescaturismo si incontra a destra la confluenza con il canale principale del Villaggio del Pescatore, impostare la curva a sinistra
rimanendo sempre nel centro del canale con le briccole. Ci si sposta poi sul lato sinistro del canale prima di raggiungere un'altra confluenza a destra
con i canali interni del Villaggio del Pescatore. Superata la confluenza si affronta la curva verso destra imposta dalle briccole rimanendo sempre sulla
parte sinistra del canale
Si entra così in una zona delimitata a destra da ormeggi di piccole imbarcazioni ed a sinistra da un canneto mantenendo sempre il centro sinistra.
Quando il canale si allarga ritroviamo una serie di briccole e boe nel centro del canale che devono essere lasciate a destra. La navigazione prosegue così
sempre sul centro sinistra del canale fino al passaggio della confluenza a destra con il fiume Timavo . Superata la confluenza con il fiume Timano si ritorna
a centro canale fino a raggiungere lo slargo in prossimità della Cartiera Burgo. In questo slargo ci sono delle briccole che vengono lasciate a sinistra.
superate le briccole si prende il ramo sinistro del canale, che altri non è che il Canale Est-Ovest sede del Polo Nautico di Monfalcone.
Il Cantiere CrackBoat si trova sul lato destro (nord) del canale, subito dopo lo stabilimento della Montecarlo Yacht con coordinate wp 45°47'40"N 13°34'15"E
La zona della banchina di alaggio si trova tra i due pontili ed è indicata dalla presenza di una gru con il braccio giallo e la cabina di manovra blu
Si consiglia di valutare al meglio le condizioni delle maree informandosi anche su eventuali mutamenti delle condizioni di navigabilitaà del canale
in seguito a forti mareggiate.
In presenza di fase di marea calante abbinata a forti piogge cadute nei giorni precedenti, il tratto del canale a valle della confluenza con il Timavo può
essere interessato da una forte corrente a scendere
Il cantiere CrackBoat ha a disposizione due gommoni di servizio per eventuali traini o per risolvere improvvise difficoltà di navigazione.
Copyright © 2016 Cantiere Crack Boat di Claudio Gardossi - Monfalcone Zona industriale LISERT, Via Consiglio D'Europa - P.IVA 00888770328
Gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla nostra impresa sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012” e consultabili al seguente link, inserendo come chiave di ricerca nel campo CODICE FISCALE GRDCLD63L26L424O https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx